NOTA - LA SALDATURA
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LA SALDATURA
PRINCIPI DELLA SALDATURA
La saldatura è una procedura che consente di unire parti solide è realizza la continuità del materiale in maniera permanente.La zona fusa di un giunto saldato è la regione in cui il materiale di apporto e il materiale base si fondono durante il processo di saldatura.È in questa zona che avviene la fusione e la miscelazione dei metalli, creando una giunzione solida e continua.La zona termicamente alterata, invece, è la regione adiacente alla zona fusa che subisce un riscaldamento significativo durante il processo di saldatura, senza però raggiungere lo stato di fusione.Questo riscaldamento può causare modifiche nella struttura e nelle proprietà del materiale base.Nella zona termicamente alterata possono verificarsi alcuni difetti, come le cricche a caldo, che sono fratture che si formano durante il raffreddamento della zona fusa a causa dello stress termico.Le cricche a freddo, invece, sono fratture che si sviluppano successivamente, a temperatura ambiente, a causa di sollecitazioni meccaniche o di fattori ambientali.Gli strappi lamellari sono invece delle deformazioni localizzate a forma di lamine che si formano a causa dello stress meccanico nella zona termicamente alterata.Per evitare questi difetti, è importante adottare le corrette procedure di saldatura, controllare i parametri di saldatura e utilizzare materiali di apporto appropriati.Inoltre, possono essere adottate misure preventive, come la prevenzione delle tensioni e delle deformazioni e l'uso di trattamenti termici post-saldatura, per ridurre il rischio di difetti e garantire la qualità del giunto saldato.
Saldatura TIG
CONTROLLO DELLE SALDATURE
Nell'ambito della saldatura, specialmente quando si tratta di applicazioni che coinvolgono recipienti a pressione e l'ingegneria civile, è fondamentale garantire l'affidabilità delle saldature per ragioni di sicurezza.Ciò richiede un controllo rigoroso che avviene in diverse fasi:
- Controllo del personale e del procedimento (controllo preventivo): Il personale coinvolto nella saldatura deve essere adeguatamente qualificato e addestrato per eseguire i procedimenti di saldatura in modo sicuro e conforme agli standard. I procedimenti di saldatura devono essere adeguatamente documentati e conformi alle normative applicabili.
- Controllo del giunto saldato (controllo di produzione): Durante il processo di saldatura, il giunto saldato deve essere sottoposto a controlli per verificare che sia stato eseguito correttamente. Ciò può includere l'ispezione visiva, l'utilizzo di tecniche di prova non distruttive come radiografia, ultrasuoni o liquidi penetranti, e in alcuni casi, anche prove distruttive.
- Controllo e qualifica dei procedimenti di saldatura: I procedimenti di saldatura devono essere qualificati per garantire la loro idoneità per l'applicazione specifica. Questo processo di qualifica coinvolge la realizzazione di campioni o "talloni" di saldatura rappresentativi, che vengono sottoposti a una serie di test non distruttivi e distruttivi. I risultati di questi test determinano se il procedimento di saldatura è accettabile e può essere utilizzato in produzione.
Le norme internazionali e regionali, come le Euronorme EN 15614-1 in Europa e le norme ASME Sect. IX negli Stati Uniti, forniscono linee guida e requisiti specifici per la qualifica dei procedimenti di saldatura e dei saldatori stessi.Queste norme stabiliscono i criteri per eseguire i test, le modalità di valutazione dei risultati e gli standard di accettazione.In conclusione, il controllo qualitativo della saldatura comprende controlli preventivi sul personale e sui procedimenti, il controllo del giunto saldato durante la produzione e la qualifica dei procedimenti stessi attraverso test non distruttivi e distruttivi.Queste misure sono fondamentali per garantire la sicurezza e l'affidabilità delle saldature nelle applicazioni critiche.
Saldatura MIG
Saldatura con Elettrodo
ESAME RADIOGRAFICO
L'esame radiografico è un metodo fondamentale per il controllo della qualità delle saldature e di altri manufatti metallici.Viene ampiamente utilizzato per la messa a punto dei procedimenti di saldatura e la qualificazione dei saldatori, nonché per individuare difetti e discontinuità metalliche nelle saldature.Con l'esame radiografico è possibile rilevare diversi difetti, come porosità, cricche, mancanza di penetrazione e fusione, inclusioni solide e gassose, e altri difetti di natura bidimensionale.Tuttavia, affinché i difetti bidimensionali siano rilevati correttamente, è necessario orientare correttamente il fascio di radiazione.Per ottenere immagini radiografiche di qualità, è importante che il fascio di radiazione sia perpendicolare alla superficie da radiografare, al fine di evitare distorsioni e differenze di annerimento sulla pellicola.L'attrezzatura utilizzata per l'osservazione e l'interpretazione delle radiografie deve fornire una visione chiara dei penetrametri, chiamati anche "Indicatori della Qualità dell'Immagine" (IQI).Tra i penetrametri più comuni utilizzati ci sono gli IQI, i penetrametri a placche (ASTM E-1025), i penetrametri a fili (EN 462-1) e i penetrametri a doppio filo (EN 462-5).Durante l'esame radiografico, i penetrametri vengono posizionati sulla superficie rivolta verso la sorgente di radiazioni, accanto all'area che deve essere radiografata.L'immagine radiografica fornisce un'indicazione sulla chiarezza con cui un difetto sarà visibile sulla radiografia.Esistono norme e specifiche, come le norme UNI italiane, che forniscono informazioni dettagliate e linee guida sull'esame radiografico.Queste norme sono state sviluppate per garantire la corretta applicazione del metodo.Possono essere di grande aiuto per coloro che devono stabilire criteri di valutazione e interpretazione radiografica, nonché definire "classi di qualità" delle saldature in base all'esame radiografico, per diverse categorie di costruzioni saldate.
Controllo della Saldatura con IQI